Domenica Borghese – Sogno
Il sonno ed io abbiamo un sogno perduto; andiamo a cercarlo e vogliamo ritrovarlo. Nonostante tutto… viva la vita, sempre!
Il sonno ed io abbiamo un sogno perduto; andiamo a cercarlo e vogliamo ritrovarlo. Nonostante tutto… viva la vita, sempre!
Non sempre la vita ci regala i sogni sperati. Sono i sogni a regalarci la vita.
Non c’è alcuna persona al mondo che non sia in grado di sognare, certo è che vivere troppo tempo nella realtà rende ciechi.
Ma che senso ha la competizione, quel voler essere primi su tutti nascondendo le proprie sconfitte? Vince chi supera se stesso, lasciando cadere i difetti dell’io; i mali dell’anima si spingono a vicenda, si passano la staffetta facendo lo sgambetto sul percorso della conversione al volersi migliorare. Meglio una vittoria all’ultimo posto da onesti, che il primo posto sul podio da disonesti.
Non sono un sognatore, perché non vivo la realtà come se fosse un incubo.
Sogno, in un mondo senza sogni. Vivo, in un mondo che fa di tutto per lasciarsi morire. Credo nella vera amicizia e nel vero amore della durata di una, cento, mille vite.
Un giorno mi sono detto: hai percepito le difficoltà di una quotidianità sempre più caotica e meno ordinata; hai definito le domande, gli interrogativi, quali spunti di riflessione che rendono almeno un senso, quando anche le risposte non potrebbero averne. Ti sei dichiarato ansiosamente tranquillo, rivelando, implicitamente, che – ormai – si può essere tranquillamente ansiosi. Hai ricordato le parole quali vecchie amiche, amiche intime, perché – in questa realtà – l’intimità, forse, ha vita nelle poche parole autentiche, vere, sincere.Hai scritto panta rei e carpe diem.Certo, tutto scorre perché la vita corre e non si ferma. Si cresce, si muta, si diventa altri e si scopre la verità. E si conosce la falsità.Lo so… crescendo il mondo ci confonde e, purtroppo, spesso perdiamo il coraggio di credere nel nostro sogno.Ma è proprio in quel momento che bisogna cogliere l’attimo.Quel sogno siamo noi.