Domenica Borghese – Stati d’Animo
Cara attesa non restare seduta, alzati e vai pure tu, ora.
Cara attesa non restare seduta, alzati e vai pure tu, ora.
Non ci sono “caste” che ingabbiano l’Essere, quando accogli la Verità dell’Attimo che si concentra nella straordinaria bellezza di una Lacrima che appare senza chiamata.
Rispondere alle domande del censimento, ai cui dettanti legge non frega altro che il numero delle stanze della tua casa, se sei coniugato o no, se hai studiato o no, e poco altro, compreso se lavori o no, e alla fine? Rendersi conto di aver perso solo del tempo prezioso aspettando di ascoltare i risultati del censimento in percentuali al Tg o leggerli sui giornali. A nessuno importa se c’è chi è senza lavoro, senza casa, senza il diritto sacrosanto di vivere la propria vita dignitosamente mentre c’è chi vive nel lusso e nello sfarzo approfittando della scusa della crisi, inventata dagli stessi che vivono nel lusso e nello sfarzo, chiedendo al popolo di pagare più tasse, che se poi sei disoccupato e non puoi pagarle dove vai a prenderli i soldi per fare campare questi ladroni? Loro che tagliando i fondi alla sanità e alla scuola, rubano, nel vero senso della parola, a chi non ha un bel niente.
Un sentimento si misura dai sacrifici che si è disposti a fare per esso.
Non ci vuole molto a farmi felice, ma basta pochissimo per deludermi e dopo non sarò più la stessa.
Ogni nuovo giorno porta con se la scoperta della vita anche nelle sue più piccole manifestazioni.
Il rimorso non si lava. Non si lava nemmeno se ci pentiamo sinceramente, nemmeno se ci perdona la persona che abbiamo danneggiato. Ci sono delle anime buone che perdonano con facilità. Ma noi, vedendo la loro bontà, ci sentiamo ancora più colpevoli.