Domenica Borghese – Verità e Menzogna
Il mormorio di parole false, che echeggiano da una voce ad un’altra, per me sono come foglie secche cadute in terra; ci cammino sopra e continuo la mia passeggiata nella vita.
Il mormorio di parole false, che echeggiano da una voce ad un’altra, per me sono come foglie secche cadute in terra; ci cammino sopra e continuo la mia passeggiata nella vita.
È così difficile mettersi davanti allo specchio, guardarsi dritti negli occhi e domandare a sé stessi se le proprie azioni e parole sono giuste?No, non è assolutamente difficile, ma ci sono persone che preferiscono guardarsi allo specchio per sistemarsi capelli e vestito; poi escono e buttano sguardi e parole come pietre sugli altri.
Le bugie nascono dalla smania di essere quello che non si è.
Chi vive di bugie ha paura di verità.
La vita è un dono, ma la nostra anima è in prestito.Ho sempre pensato all’anima come ad una stoffa di raso, di un bianco impossibile da descrivere, perché è così che dev’essere quando Dio ci dona la vita. Crescendo però questa stoffa di raso bianco può sporcarsi, strapparsi, subire delle bruciature. Non è giusto renderla così al Padre che l’ha pensata, voluta e creata; la nostra anima non ci appartiene totalmente e prima o poi dovremo renderla a Lui. L’anima può trovare misericordia e perdono grazie a Gesù. Conversione e pentimento, confessione, comunione e preghiera di ringraziamento sono la nostra “lavatrice interiore”.
Che si possa amare una sola persona è vero, che si faccia sesso solo con lei lo è molto meno.
Ma quante scuse sento per non dire semplicemente “no”. Non capisco perché sia diventato così difficile dire la verità, qualunque essa sia.