Domenica Borghese – Verità e Menzogna
Il mormorio di parole false, che echeggiano da una voce ad un’altra, per me sono come foglie secche cadute in terra; ci cammino sopra e continuo la mia passeggiata nella vita.
Il mormorio di parole false, che echeggiano da una voce ad un’altra, per me sono come foglie secche cadute in terra; ci cammino sopra e continuo la mia passeggiata nella vita.
L’amore è una bugia.
Chi sa di sé cos’è, non è di questo mondo.
Gaia è arrabbiata e si ribella!Se fossi al posto suo anch’io mi ribellerei contro il male che copre di sangue innocente la mia Terra, stuprata dalla violenza inaudita degli esseri umani che si impossessano della gratuità dei suoi beni per venderli al miglior offerente.Gaia ferita da continue piogge di piombo, selva dilaniata, animali uccisi per esperimenti, uomini e donne che continuano a bere il piacere dissetando solamente i propri desideri di carne.Tutti parlano, nessuno fa niente, allora fa bene Gaia a ribellarsi, a gridare con tutte le sue forze dal profondo, scuotendo il cuore della gente del mondo.Gaia chiede Amore, chiede Amicizia, chiede Famiglia, Rispetto, Solidarietà, Pace, Fratellanza, Unità, Chiesa e Paradiso.Gaia è arrabbiata e si ribella chiedendo aiuto al Cielo.
La maschera al volto, è sempre un corpo estraneo che si riflette confusamente nello specchio dell’anima, in un ingannevole riverbero di menzogna.
L’essere umano vive negli sbagli e la sua tensione verso la verità è solo il modo per giustificarsi.
Dalla possessività nasce la mancanza; dal non-attaccamento, la soddisfazione.