Domenica Borghese – Verità e Menzogna
La verità passa di bocca in bocca ma conosce solo una risposta: se stessa. Il Cielo ne è giusto giudice.
La verità passa di bocca in bocca ma conosce solo una risposta: se stessa. Il Cielo ne è giusto giudice.
Ultimamente sento, addosso e dentro, una strana stanchezza e ogni giorno non vedo l’ora che arrivi la sera per andare a dormire, riposare, staccarmi da tutto. Mettere amore in quello che faccio, avere pazienza per tutto quello che non va bene, impegnare la forza di volontà per andare avanti e non desistere, tutto ciò fa parte del mio carattere; però, ora, ho capito che pure io ho bisogno di me, devo starmi vicina ed essermi utile.
Preoccupati più del tuo carattere che della tua reputazione. Perché il carattere è ciò che tu sei, la reputazione ciò che gli altri pensano tu sia.
Difficile o giusto che sia, quando voglio qualcosa la parola d’ordine è una sola “tentare”.
Non è che non credo nella politica, non credo nei politici che hanno conseguito la laurea per rubare al povero e ingrassare il proprio conto in banca. Io a votare ci vado, ma al posto della matita voglio la penna e soprattutto voglio i nomi della gente realmente onesta che si mette in lista! Quando vedrò un politico percepire un compenso al pari di un operaio allora significa che una vera rivoluzione c’è stata; quella dell’evoluzione della coscienza.
Non si conosce abbastanza tutto il male che una sola parola può fare a sè e agli altri: male quasi sempre irreparabile.
Non potevo raccontare la verità su me stesso; forse nessuno è davvero in grado di farlo.Forse la verità è fatta di organi sanguinanti, di ingranaggi, di buchi non riempiti, è un retroterra di nulla in una distesa di tempo infranto, destinato a sciogliersi.