Domenica Borghese – Vita
La stasi è catartica; l’eterno mi cuce addosso qualche pince per modellarmi su misura la vita.
La stasi è catartica; l’eterno mi cuce addosso qualche pince per modellarmi su misura la vita.
Vorrei essere capace di essere indifferente alle delusioni della vita.
Devi farla sorridere. È stanca di piangere. Guardala: ha gli occhi gonfi e il cuore pieno di lividi. Devi baciarla, devi desiderarla, devi farla tua. Ha bisogno di mani forti e di abbracci sicuri. Lei vuole e merita un uomo vero: è lì che vuole costruire la sua nuova vita.
Il senso della vita è dare senso alla vita.
La memoria è un luogo passato… un’abitazione da non sottovalutare ne sopravalutare; l’Equilibrio del pensiero è ora in quest’istante.
La vita di ogni uomo è una favola scritta da Dio.
Granello di sabbia, frammento di castello, custode dell’anima umana, dolcemente ti consumi. Irrefrenabile emozione, nella sanguigna riva dell’esistenza, risucchiata dall’onda d’un tempo, ladro di battiti e dibattiti, d’istanti rubati all’eterno, scivoli e sprofondi negli abissi del mare! Oltre la paradisiaca barriera corallina, ti dissolvi nel Mar Morto e risorgi a nuova vita. Lineamenti riscopri, plasmati da un vento che profuma di vivida essenza, fra le dune di un’isola chiamata Speranza.