Domenica Borghese – Vita
“Come stai?” Io: “Ancòra viva, grazie!”.
“Come stai?” Io: “Ancòra viva, grazie!”.
Quando l’alba segna l’inizio di un nuovo giorno, noi dobbiamo semplicemente apporre sulla lavagna della vita: “Il tema”, e con le azioni e il buon senso comporlo di gioia di bontà, di significato e soprattutto di rispetto per la vita e il prossimo. Solo così riusciremo a dare un senso al tramonto!
Non aver paura di viverti la tua vita, di percorrere quella strada, sia pure tortuosa, su cui ti spinge il tuo cuore.
Non esistono strade facili e scorrevoli, ma solo destinazioni che valgono la fatica del cammino.
Andrei, farei, cambierei, vorrei, potrei. Smetti di pensare e sognare al condizionale, perché sai, il tempo fugge. Comincia a coniugarlo al presente semplice, riuscirai a farne buon uso e ad essere felice.
L’uomo vede solo tra i battiti delle palpebre. Non sa come è il mondo tra i battiti. Vede il mondo a pezzi e frammenti.
La vita è un ciclo dove tutto inizia e tutto finisce. Così è per ogni cosa, per ogni stato d’animo, per ogni emozione. Ma l’amore vero è l’unica eccezione, resta per sempre, è senza fine e va al di là del tempo e di ogni circostanza.