Domenica Borghese – Vita
“Come stai?” Io: “Ancòra viva, grazie!”.
“Come stai?” Io: “Ancòra viva, grazie!”.
Crescere spaventa, ma è solo crescendo che impari tante cose. Impari che la fiducia è preziosa e va concessa a pochissime persone, impari che la dignità è un dono raro da: proteggere, difendere e tutelare. Quando perdi la tua dignità nessuno può ridartela indietro. Impari che l’orgoglio ha un prezzo, può portarti in paradiso e trascinarti all’inferno, impari che l’invidia appartiene agli emarginati sociali, impari a saper valutare le situazioni, a cogliere al volo le occasioni. Cadi, soffri, ma ti rialzi e ogni volta che lo fai, sei più forte di prima. Resisti e lotti perennemente con la vita, cerchi di non piegare la testa, stringi i denti e vai comunque avanti. Impari tutto e niente, troppo poco e troppo molto. Impari che non impari a vivere, vivi e basta. Forse il bello della vita è proprio questo.
Nessun maggior segno di essere poco filosofo e poco savio, che voler savia e filosofica tutta la vita.
Si chiama “Paura” quella che ti stringe la gola e fa leva sulla bocca dello stomaco, quando hai di fronte a te una situazione strana.Una di quelle situazioni dove a chiunque diresti “Escine”!Una di quelle situazioni che non fanno “Per te”, ma ci sei dentro ormai e la paura non aiuta. O resti dentro e lotti… o esci e rinunci.
Se si avvicina il giorno della partenza, non vi dispiacete, perché significa che si avvicina pure il giorno del ritorno…
L’importante è saper “dosare”: basta un cucchiaino di miele se il “boccone” è troppo amaro, un po’ di sale se invece è troppo “sciapo”, un pizzico di pepe se ciò che invece manca è la vivacità. Per tutto c’è un ingrediente e la sua giusta dose. Bisogna solo decidere se mettersi ai fornelli oppure gustarsi un panino in santa pace fregandosene di tutto il resto.
Vivo felicemente nel limbo della sana sregolatezza, tra Arte, Sogni e Follie.