Domenico Aliberti – Accontentarsi
Ho sempre creduto che non conoscere la verità fosse un male, sbagliavo, ora mi ritrovo con un’opinione in meno ed una terribile certezza.
Ho sempre creduto che non conoscere la verità fosse un male, sbagliavo, ora mi ritrovo con un’opinione in meno ed una terribile certezza.
Nessuno vorrebbe essere un ripiego, ma in tanti, inconsapevolmente, lo sono.
Non ho ancora capito se il mondo mi va troppo largo o troppo stretto.
Nonostante il consumismo esasperato, l’opportunismo, la falsità e l’ipocrisia da parte di molti, il Natale è ancora un momento magico ed intenso che ci aiuta a riflettere sulle conclusioni troppo affrettate e sui certi insulti, litigi e sconfitte che potrebbero essere evitati.
Chi si accontenta gode “l’ha detto uno che nella vita ha saputo solo raccogliere ciò che gli è caduto dal cielo, che non si è spinto mai oltre il sentiero, che non ha realizzato il suo sogno e nemmeno ci ha provato. È più facile accontentarsi che vivere per realizzarsi.” Chi si accontenta gode “è la filosofia dei finti soddisfatti, degli infelici camuffati, dei depressi sorridenti e dei falliti pseudo ignari. Di notte si sogna e di giorno si combatte. Non c’è altro da fare.” Chi si accontenta muore”
Quando tutte le porte sono chiuse, e attendi che se ne apra una, attento potrebbe…
Se non vuoi essere criticato, evita di mostrarti al popolo.