Domenico Torelli – Guerra & Pace
Cos’è la pace? Vorrei tanto fosse una malattia contagiosa da contrarre e da diffondere.
Cos’è la pace? Vorrei tanto fosse una malattia contagiosa da contrarre e da diffondere.
Cosa c’è di tanto civile in una guerra?
La pace è meravigliosa.
Uno contro tutti? Vince tutti.
Se non credete nella pace non avete ancora scoperto la guerra, chi cambierebbe un paio di scarpe fino a quando queste non iniziassero a dar problemi?
I bambini, i loro occhi, il loro sguardo.Mai esso dovrebbe dover vedere gli orrori di una guerra.Ci si può commuovere, ma non servirà…Bisognerebbe strapparmi ad una realtà che li devasta…povere, dolci, creature; tradite dal tragico e crudele destino diuna vita che, non risparmia nemmeno la loro innocenza…Angeli profanati da una violenza che li rapisce al loro candore.
Io non ho mai veduto città che non desideri la rovina della città vicina: niuna famiglia che non voglia sterminare qualche altra famiglia. Per tutto i deboli hanno in esecrazione i potenti, innanzi ai quali s’avviliscono, e i potenti trattano quelli come le pecore, di cui si vende la lana e la carne. Un milione d’assassini arruolati, corre da una parte all’altra dell’Europa, esercitando l’omicidio e la ruberia con disciplina, per guadagnare il pane, perché non hanno più onesto mestiere; e nelle città che sembrano goder la pace, e dove fioriscono l’arti, gli uomini son divorati da più gare, più pensieri, e più inquietudini, che una città assediata non prova fiamme; le tristezze secrete sono ancor più crudeli che le miserie pubbliche.