Domenico Torelli – Guerra & Pace
Cos’è la pace? Vorrei tanto fosse una malattia contagiosa da contrarre e da diffondere.
Cos’è la pace? Vorrei tanto fosse una malattia contagiosa da contrarre e da diffondere.
La pace è la migliore delle cose che siano date di conoscere all’uomo; e una sola pace è da preferire a mille trionfi.
Anche se non ci sei più o mio colonnello l’ardore dei tuoi occhi sarà sempre davanti i miei quando dovrò combattere per difendere la mia terra.
L’odio è radicato nella paura e l’unico rimedio per l’odio-guerra è l’amore. La nostra situazione internazionale che va sempre peggiorando è attraversata dai dardi letali della paura… Non è forse la paura una delle maggiori cause della guerra? Noi diciamo che la guerra è conseguenza dell’odio, ma un attento esame rivela questa sequenza: prima la paura, poi la guerra e infine un odio più profondo. Se una guerra nucleare da incubo inabissasse il nostro mondo, la causa ne sarebbe non tanto il fatto che una nazione odiava l’altra, ma che entrambe le nazioni avevano paura una dell’altra. Che metodo ha usato la sofisticata ingenuità dell’uomo moderno per trattare la paura della guerra? Ci siamo armati fino all’ennesima potenza. L’occidente e l’oriente si sono impegnati in una febbrile gara di armamenti: le spese per la difesa sono salite a proporzioni di montagne e agli strumenti di distruzione si è data priorità su tutti gli sforzi umani. Le nazioni hanno creduto che maggiori armamenti avrebbero eliminato la paura, ma ahimè, essi hanno prodotto una paura più grande.
La battaglia forgia l’onore mentre la guerra forgia la leggenda.
Vi sono guerre che non hanno né vinti né vincitori. E non lasciano cadaveri sul campo di battaglia.
La voglia degli USA di portare la democrazia nei popoli del mondo è direttamente proporzionale alla quantità di materie prime preziose che tali popoli hanno nel loro territorio, moltiplicata per il risalto mediatico che tale intervento potrebbe avere nei loro elettori.Ed è quadraticamente proporzionale alla quantità di chilotoni che getteranno sulle loro teste.