Domingue Ronlyn – Ricordi
Nulla di ciò che è mio lo è per sempre, salvo la memoria.
Nulla di ciò che è mio lo è per sempre, salvo la memoria.
Rimpiango tutto il tempo che ho perso. Rimpiango quel “ora?” E tutte le cose che avrei dovuto tenere per me. Rimpiango le sicurezze che ti ho dato e tutte le lacrime che ho versato. Maledico tutte le volte che la mente mi porta a pensarti e sento il fegato che si gonfia per tutti li schiaffi che meriteresti e che voglio ancora darti. Vuoi proprio saperlo? Si sei un ricordo orribile, uno di quelli che quando sto bene, lo avverte e torna. Sei l’errore più grave che abbia mai commesso. Sei quello che se bussi, ti apro per sputarti in faccia.
Ci sono ricordi che donano ancora brividi sulla pelle quando li rivivi nella mente.
L’altra notte ti ho sognata. Eri vestita di nero e te ne stavi ferma immobile nel bel mezzo di una stanza dalle pareti bianche. Attorno a te non c’era null’altro che l’aria che respiravi, eri bellissima nella tua immensa tristezza. Volevo abbracciarti ma non avevo le braccia per farlo. Volevo baciarti ma non avevo la bocca per farlo. Volevo amarti ma non avevo il cuore per farlo.
Continuando a ricordare ci si massacra il cuore, a un certo punto si dovrebbe perdere la memoria per ricominciare a vivere.
I ricordi riportano sempre al passato, il passato è passato, la vita è adesso, non sprecare i giorni, sono così preziosi, la vita non aspetta. Abbandona chi non ha voluto percorrere il tuo camino, appartiene al passato, non farti ostacolare, continua a camminare, a entusiasmarti. Non perdere mai la speranza e la considerazione più intima di te stesso.
Quando un nonno se ne va, migliaia di libri di favole si chiudono per sempre.