Don Stefano Violi – Vita
Non è la strada che è impossibile, ma l’Impossibile che è la strada.
Non è la strada che è impossibile, ma l’Impossibile che è la strada.
Stringersi troppo alle realtà soffoca l’anima, spegne la speranza, e allontana la luce.
La fotografia è l’unica arma per combattere il tempo, l’unico vero antidoto alla morte, l’ingenua aspirazione all’eternità.
Goditi ogni attimocome fosse l’ultimo.Perché la vita non da certezzePrenditi “adesso” fino in fondo.
Com’è strano il ciclo della vita, a volte lo sembra.Siamo bambini, abbiamo un totale rapporto di dipendenza dai nostri genitori, poi ad un tratto cresciamo, cominciamo a pensare ai notri futuri figli, alla nostra futura famiglia, andiamo all’università o al lavoro, stacchiamo tutt’insieme qst cordone ombelicale, ci allontaniamo, e, a volte, quando ormai sembra troppo tardi, ci ritroviamo a parlare con degli “sconosciuti”, con persone alle quali offri ormai solo una misera parte della tua vita, con cui condividi solo pochi istanti, almeno paragonandoli a quelli di prima. E poi un piccolo gesto, un abbraccio, un bacio, una telefonata, una parola detta al momento giusto, e quel varco che sembrava per un attimo essersi formato, viene superato nuovamente dall’ancestrale legame di sangue.
Siamo alla perenne ricerca di qualcosa che ci completi ma spesso trascorriamo parte del tempo a decifrare le ombre nelle vite altrui poiché temiamo di mettere a nudo quelle che ci riguardano. Fuggendo da noi stessi, allontaniamo l’io dalla sua sorgente primaria. E fintanto che la sorgente e l’io saranno separati fuori e dentro al medesimo corpo, anche la sacra dualità dell’uomo è destinata a non ricongiungersi.
Sono testarda a volte anche troppo, perché quando credo in qualcosa non mi fermo al primo ostacolo, porto sempre avanti quello che sento e che porto dentro! Preferisco che le cose mi si dicano sempre in faccia e se poi le persone si rivelano una delusione, beh le ho conosciute a fondo. Non mi illudo ma preferisco sempre un vaffa sincero che una pugnalata alle spalle!