Donatella Fantauzzi – Comportamento
È più razzista chi chiama un uomo “negro” e lo aiuta, o chi lo chiama “uomo di colore” e si pulisce le mani dopo averlo salutato?
È più razzista chi chiama un uomo “negro” e lo aiuta, o chi lo chiama “uomo di colore” e si pulisce le mani dopo averlo salutato?
L’essere nel buio di spinge inevitabilmente a fidarti di qualcuno.
Siamo attratti da quello che non capiamo, non da quello che è giusto per noi. In questi casi il giusto e sbagliato va a farsi fottere in nome del rischio e della curiosità.
Sono una donna fuori moda per questa epoca. Non so fingere, non scendo a compromessi è ho il vaffanculo facile. Povera me, non m’abituerò mai a certi cambiamenti.
Tutto quel che è stato pensato è già stato scritto ma non tutto quel che è stato scritto è già stato pensato.
Il passato va rivissuto per brevi attimi, come facciamo quando in auto guardiamo nello specchietto…
Cosa non fare mai: vestirsi in modo che tutti se lo ricordino. L’uomo veramente elegante non lascia clamori dietro di sé.