Donatella Fantauzzi – Stati d’Animo
Questa notte insonne, con gli occhi che vagano nel buio, mi fa pensare a quando i miei occhi non riusciranno più a vedere la luce.
Questa notte insonne, con gli occhi che vagano nel buio, mi fa pensare a quando i miei occhi non riusciranno più a vedere la luce.
Siamo dei naufraghi, scivoliamo lenti attraverso il mare. Onde di rimorsi, rimpianti e punizioni sospingono la mente lontano; coralli di soddisfazioni, alghe pregne di autostima, perle di gioia sono ad aspettarci nel profondo.
Non c’è niente di peggio che avere rabbia e ragione.
Chiedimi chi sono e ti dirò che non sono nessuno. Chiedimi quanto valgo e ti risponderò che non valgo più di nessun altro. Chiedimi perché allora mi arrabbio quando mi volti le spalle e dopo l’ennesima bugia te ne vai… e ti risponderò che anche se non sono nessuno e non valgo più di te merito rispetto e lealtà quanto te e il resto del mondo!
La protesta della mente: essere originale tra gente comune.
Sono dentro ad una bara fatta di lenzuola e cuscini, il posto più comodo dove avvolgermi di rimpianti e frustrazioni. Come sarcofago sarebbe anche confortevole, peccato che sia ancora vivo.
Sono stanco di trascinarmi dietro le solite ferite.Stanco di tutta questa gente “sbagliata” che incontro,Persone decise a complicarmi la vita a rendermi le coseInfinitamente amare…Ma cosa vogliono!?Perché finisce sempre che conosco persone così!?Ho forse una maledizione!? Cosa!?Sono stanco voglio avere amicizie non chiedo il mondo…Ma tutti sempre pretendono chiedono…Vogliono… Ma che diamine ne sapete di me…Dio sono stanco…Stanco delle bugie…Di gente così che viene apposta a distruggermi la serenità…Ma andate al diavolo voi e le vostre certezze…Ma che volete…Vi credete giudici e persone così pulite da poterPuntare il dito contro gli altri…Ma che possiate bruciare all’inferno voi e la vostraCattiveria gratuita.