Dora Pergolizzi – Vita
La vita è una corsa ad ostacoli, anche se riesci a saltarne qualcuno, prima o poi cadrai.
La vita è una corsa ad ostacoli, anche se riesci a saltarne qualcuno, prima o poi cadrai.
Sì, sono morto, sono tornato. Ho imboccato la luce, carezzava le membra nello stretto cunicolo lucente. Ho librato fuori dal tempo nella luce placato dall’ineluttabile destino. Scia di luce ch’è vita bisognosa di vita per vivere. Volevo abbracciarla migrare con lei nella pace. Il fondo non era chiaro un cerchio catramoso ribollente color pece maleodorante. Il mio volto in un gorgo sorride. È molto più chiara la falsità di quel sorriso che la luce divina. Indosso le ali d’angelo appena donatemi, fuggo dal sentiero lucente. Ho bisogno ancora d’un po’ di tempo.
Se questa vita fosse soltanto un sogno potrei aprire gli occhi e asciugare le lacrime.
Nel respiro della vita, l’infinito.
Un’intelligenza fine e di classe si differenzia sempre da una finta intelligenza comune e apparente. L’intelligenza vera dice e dimostra. L’altra dice, e poi il vuoto!
Non esiste uomo più ammirevole di colui che sa riconoscere i propri limiti.
La visione perfetta: conoscere te stesso, conoscerai il cosmo degli paradossi, del pianeta vita.