Dylan Berro – Vita
Se si vuole continuare a vivere, bisogna affrontare il dolore. Conoscere i propri limiti e abbatterli. Imbattersi nelle onde con virilità e maestria, con prontezza e audacia. È necessario reagire.
Se si vuole continuare a vivere, bisogna affrontare il dolore. Conoscere i propri limiti e abbatterli. Imbattersi nelle onde con virilità e maestria, con prontezza e audacia. È necessario reagire.
La triste imperfezione che può abitare la ragione, non concede asilo alle sensazioni che nell’animo non conoscono freno.
Per lunghi attimi solo buio intorno, poi… luce, voci, il ritorno alla vita.
Orgoglio nel successo, rimorso nelle sconfitte sono sintomo di tanta tanta debolezza.
Si può vivere senza musica, con poco denaro, senza filosofia, senza amore. Ma mica tanto bene!
Ogni giorno rappresenta un pezzetto del puzzle che è la nostra vita. Solo quando sarà compiuto sarà possibile tirarne le fila. Fino ad allora saranno solo strade, tutte diverse tra loro, con ognuna una differente destinazione. Sarebbe bello poter giocare con quei fili all’infinito per realizzare un presente a piacere, come si guarnisce una pizza, o si tinge una tela. Essere quindi architetti del mondo, muovendo tra le dita i fili di ogni burattino che lo abita. Ma questi sono solo pensieri…
La vita non perdona ma ritorna.
La triste imperfezione che può abitare la ragione, non concede asilo alle sensazioni che nell’animo non conoscono freno.
Per lunghi attimi solo buio intorno, poi… luce, voci, il ritorno alla vita.
Orgoglio nel successo, rimorso nelle sconfitte sono sintomo di tanta tanta debolezza.
Si può vivere senza musica, con poco denaro, senza filosofia, senza amore. Ma mica tanto bene!
Ogni giorno rappresenta un pezzetto del puzzle che è la nostra vita. Solo quando sarà compiuto sarà possibile tirarne le fila. Fino ad allora saranno solo strade, tutte diverse tra loro, con ognuna una differente destinazione. Sarebbe bello poter giocare con quei fili all’infinito per realizzare un presente a piacere, come si guarnisce una pizza, o si tinge una tela. Essere quindi architetti del mondo, muovendo tra le dita i fili di ogni burattino che lo abita. Ma questi sono solo pensieri…
La vita non perdona ma ritorna.
La triste imperfezione che può abitare la ragione, non concede asilo alle sensazioni che nell’animo non conoscono freno.
Per lunghi attimi solo buio intorno, poi… luce, voci, il ritorno alla vita.
Orgoglio nel successo, rimorso nelle sconfitte sono sintomo di tanta tanta debolezza.
Si può vivere senza musica, con poco denaro, senza filosofia, senza amore. Ma mica tanto bene!
Ogni giorno rappresenta un pezzetto del puzzle che è la nostra vita. Solo quando sarà compiuto sarà possibile tirarne le fila. Fino ad allora saranno solo strade, tutte diverse tra loro, con ognuna una differente destinazione. Sarebbe bello poter giocare con quei fili all’infinito per realizzare un presente a piacere, come si guarnisce una pizza, o si tinge una tela. Essere quindi architetti del mondo, muovendo tra le dita i fili di ogni burattino che lo abita. Ma questi sono solo pensieri…
La vita non perdona ma ritorna.