Dylan Thomas – Poesia
Una bella poesia è un contributo alla realtà. Il mondo non è più lo stesso quando gli si è aggiunta una bella poesia.
Una bella poesia è un contributo alla realtà. Il mondo non è più lo stesso quando gli si è aggiunta una bella poesia.
La Poesia non si nutre con le note musicali ma solo con le note delle emozioni.
Il poeta scrive bene quando l’ultima sua salvezza è ciò che scrive.
Pablo Neruda ha detto che il poeta quello che ha da dire, lo dice in poesia, perché non ha un altro modo di spiegarlo. Io, che faccio l’architetto, la morale non la predico: la disegno e la costruisco.
Da nessuna parte nessuna speranza. Mi sono guardato allo specchio. Le lampade bruciavano fosche, illuminavano appena.
Il poeta non è colui che cerca la rima, ma colui che scrive con la penna del cuore quando il cuore detta.
Albero nascente dai floridi fior dell’età aspra, posa sulla fiorita piaggia, lo zeffiro accarezza l’arboscello di gaggia, il sole circonfonde d’alma, l’erba ride a uno stato soave. Un canor cinguettio di augelletti è la favola bella dei pargoletti fiori accolti con calma. Or volge l’anno e diventò un tronco dal curo fanciullo, un color bianco lo disfiorò dal breve mistero di terra e di fango. Apri gli occhi fior dell’età non diventar aspro prima di maturar.
La Poesia non si nutre con le note musicali ma solo con le note delle emozioni.
Il poeta scrive bene quando l’ultima sua salvezza è ciò che scrive.
Pablo Neruda ha detto che il poeta quello che ha da dire, lo dice in poesia, perché non ha un altro modo di spiegarlo. Io, che faccio l’architetto, la morale non la predico: la disegno e la costruisco.
Da nessuna parte nessuna speranza. Mi sono guardato allo specchio. Le lampade bruciavano fosche, illuminavano appena.
Il poeta non è colui che cerca la rima, ma colui che scrive con la penna del cuore quando il cuore detta.
Albero nascente dai floridi fior dell’età aspra, posa sulla fiorita piaggia, lo zeffiro accarezza l’arboscello di gaggia, il sole circonfonde d’alma, l’erba ride a uno stato soave. Un canor cinguettio di augelletti è la favola bella dei pargoletti fiori accolti con calma. Or volge l’anno e diventò un tronco dal curo fanciullo, un color bianco lo disfiorò dal breve mistero di terra e di fango. Apri gli occhi fior dell’età non diventar aspro prima di maturar.
La Poesia non si nutre con le note musicali ma solo con le note delle emozioni.
Il poeta scrive bene quando l’ultima sua salvezza è ciò che scrive.
Pablo Neruda ha detto che il poeta quello che ha da dire, lo dice in poesia, perché non ha un altro modo di spiegarlo. Io, che faccio l’architetto, la morale non la predico: la disegno e la costruisco.
Da nessuna parte nessuna speranza. Mi sono guardato allo specchio. Le lampade bruciavano fosche, illuminavano appena.
Il poeta non è colui che cerca la rima, ma colui che scrive con la penna del cuore quando il cuore detta.
Albero nascente dai floridi fior dell’età aspra, posa sulla fiorita piaggia, lo zeffiro accarezza l’arboscello di gaggia, il sole circonfonde d’alma, l’erba ride a uno stato soave. Un canor cinguettio di augelletti è la favola bella dei pargoletti fiori accolti con calma. Or volge l’anno e diventò un tronco dal curo fanciullo, un color bianco lo disfiorò dal breve mistero di terra e di fango. Apri gli occhi fior dell’età non diventar aspro prima di maturar.