Edgar Allan Poe – Filosofia
Dubito che l’ingegnosità umana possa costruire un enigma che l’ingegnosità umana, con attenzione e pazienza, non possa risolvere.
Dubito che l’ingegnosità umana possa costruire un enigma che l’ingegnosità umana, con attenzione e pazienza, non possa risolvere.
L’unica domanda che non ha trovato tutte le risposte è “perché?”.
Il segreto è come si muore.
Mascalzoni! – urlai, – smettetela di fingere! Confesso il delitto! Togliete quelle tavole! Qui! Qui! È il battito del suo odioso cuore.
Con la sete di sangue ed eternità, l’abuso di potere, l’avere a tutti i costi quello che non è suo secondo una falsa autorità, è ormai un prigioniero, il Salvatore, prigioniero di un regno che non esiste più, che si sfalda per sempre insieme a quello che odia.
La conoscenza è virtù e la virtù è soprattutto un vantaggio per l’individuo che la esercita.
L’umanità più che di amore e di giustizia, cose che non basteranno mai, necessita impellentemente di autocritica.