Edmund Burke – Guerra & Pace
Perché il male trionfi basta che i brav’uomini non facciano niente.
Perché il male trionfi basta che i brav’uomini non facciano niente.
Se solo si potesse rivivere negli anni passati,a quando tutti eravamo spensieratia quando bastava incrociare i mignoliniper far pace con gli altri bambini.
La Pace è un cuore fra tante pietre, è parlare piano tra gli urli, è riuscire a tacere e non rispondere alla provocazione, è non guardare il colore della pelle ed è il rispetto delle diversità, devi farla tua dentro di te e trasmetterla poi fuori, e se non saprai farlo, qualcuno lo farà per te. Pace.
La carestia, la peste e la guerra sono i tre più famosi ingredienti di questo basso mondo. Ma la guerra, che riunisce tutti questi doni, ci viene dall’inventiva di tre o quattrocento persone sparse sulla superficie del globo sotto il nome di principi o di governanti.
Ogni violenza compiuta sotto il solela vidie lacrime di oppressinessuno le addolcivae violenza di oppressorinessuno la frenavai morti perché morti io lodoi vivi no perché vivi.
Il miglior periodo della guerra è la pace.
La Pace consiste nell’affrontare in modo creativo i conflitti.