Edna Ferber – Ricordi
Vivere nel passato è un’attività stupida e solitaria. Guardarsi indietro fa male ai muscoli del collo, ti fa sbattere contro la gente impedendoti di andare diritta per la tua strada.
Vivere nel passato è un’attività stupida e solitaria. Guardarsi indietro fa male ai muscoli del collo, ti fa sbattere contro la gente impedendoti di andare diritta per la tua strada.
I ricordi non si cancellano, sbiadiscono col tempo, ma restano vivi li dove hanno messo radici profonde, il cuore è il loro terreno e non li lascia morire.
Il passar del temposimula di voler alleviare il dolorema non è così.La corazza che costruiamoper seppellire il doloreè sempre di materia sabbiosa.Basta un soffio di vento per portarla viaed ecco che i ricordi riaffiorano.
Quando hai superato i 45 anni, a tue spese comprendi che il tempo va speso con più saggezza, evitando soprattutto di rimuginare quello speso male nel passato.
Forse sono morto e questo è l’inferno. Forse quei bei sogni che faccio sono solo ricordi.
Mi ricordo del presente anche se non serve a niente.
Vive male chi vive di ricordi che non possono tornare.