Edoardo Arcangelo Turiya – Frasi Sagge
Non ti fidare mai di chi non è cresciuto perché è sempre pronto a commettere un errore anche a tue spese.
Non ti fidare mai di chi non è cresciuto perché è sempre pronto a commettere un errore anche a tue spese.
E il cuore che decide cosa conta e cosa no, è il cervello che deve decidere se ne vale la pena oppure no.
Dobbiamo centellinare ogni istante della nostra vita, senza inebriarci; così con sobrietà, per accorgerci che la vita è bella e degna di essere vissuta fino all’estremo istante con il sorriso sulle labbra: mirando ad un posto nel cielo!
Pensavo al rimescolamento selvaggio dei miei tasselli prioritari.È come dare uno schicchero al primo tassello del domino, finirà per buttarli giù tutti, e l’immagine si completerà con l’ultimo che cade.Dicono che si cade per rialzarsi. Da soli, o con l’aiuto di qualcuno, poco importa, fatto sta che alla fine torniamo in posizione eretta, forti sulle nostre gambe, con i piedi ben piantati per terra.Del resto se nella vita non si crede in qualcosa, dove si pensa di andare a finire?
Col tempo ho imparato che le persone sono importanti ma io lo sono ancora di più, ho imparato che i sogni vanno inseguiti e non tenuti nel cassetto per quanto grandi possano sembrare, ho imparato che nella vita nessuno ti regala niente ma ciò che vuoi te lo devi guadagnare col sacrificio e col lavoro, ho imparato a non fidarmi di nessuno se non di me stesso, ho imparato a non dare più di quanto ricevo, il resto è meglio tenerselo per sè, può sempre servire. Ho imparato che la vita bisogna viverla e non esserle succube, ho imparato a sapere vivere con me stesso prima che con gli altri, a sapermi ascoltare prima di essere ascoltato, ad amarmi prima di amare, a giudicarmi prima di giudicare, a soffrire prima di godere, ho imparato che raggiungere la felicità non è poi cosi difficile basta credersi un pò e sapere di essere importanti ciascuno a suo modo.
Se si poteva venire a patti con i propri rimorsi, era più difficile venire a patti con i propri rimpianti.
Con poco sapere, ma di buona qualità, si produce di più che con moltissimo sapere di cattiva qualità.