Edvania Paes – Anima
La mia anima sorride, se non per altro, per far sorridere con anima, labbra, occhi e cuore le persone che amo.
La mia anima sorride, se non per altro, per far sorridere con anima, labbra, occhi e cuore le persone che amo.
Si dice che l’anima resta e la carne muore. E lo si dice sottolineando l’importanza dell’anima rispetto alla carne. Che errore! Proprio perché muore la carne è più importante dell’anima. Di anime ce n’è un vagone di scorta. Ma di carne… Quando la carne è finita, in segno di nervosismo ti mangi le unghie. È la carne che è importante, l’anima la trovi anche al supermarket delle fedi: animismo, reincarnazione, ortodossi, poco ortodossi, per niente ortodossi, mormoni, cattolici, calvinisti, ce n’è per tutti, e ciascuno di noi ha un solo inestimabile corpo e mille anime in accessorio. L’anima buona, l’anima candida, l’anima nera. Possiamo essere un giorno generosi e un giorno crudeli. Un giorno innamorati e un giorno carichi d’odio. È solo il corpo, la carne, che testimonia che siamo sempre noi, la stessa persona che cambia tutte queste anime, tutti questi atteggiamenti, come un vestito: l’anima casual, l’anima da sera.
L’appartenersi. Da che cosa dipende. Dall’amore. Dalla speranza di credere in qualcosa di vero e assoluto. O nella paura della solitudine. Il reale “appartenersi”, è così intimo, da renderlo un fatto fugace, effimero. Come invece, è una folgorazione quando il sentirlo, è così presente. Scambiarsi l’anima, e non sentire nessuna differenza.
La libertà è il diritto dell’anima di respirare.
C’è nel buio più di quel che si vede. C’è in me, una voliera di…
Prima di guardare in alto bisogna guardarci dentro, il cielo si legge con gli occhi del anima.
Non serve a nulla urlare, chi non vuole capire non sentirà mai nemmeno il più forte degli urli. Chi invece vuole sentire, capirà anche il silenzio. Perciò risparmia il fiato, che è prezioso.