Edvania Paes – Guerra & Pace
Quando finisce il gioco, inizia la guerra. La mia unica arma? Il silenzio.
Quando finisce il gioco, inizia la guerra. La mia unica arma? Il silenzio.
Non si può desiderare la pace o addirittura voler essere intermediari di pace se poi non si perdona un amico e lo si estromette dalla propria vita, oppure si litiga spesso in famiglia e non si è sereni con se stessi. La pace la devi far nascere dentro di te ogni giorno con i semi dell’amore, dell’umiltà e del perdono.
La vita non è un problema di colori o di razze, la vita è un viaggio a volte breve a volte lungo, è un’avventura continua, così come di continuo siamo chiamati ad inventarci ogni giorno. Quanto tempo sprechiamo nel discriminare il prossimo, se nell’istante in cui lo facciamo ci ricordassimo che abbiamo tutti bisogno l’uno degli altri, probabilmente ci verrebbe naturale stringerci la mano, il gesto più semplice e cordiale che esiste al Mondo.
Avete presente quella bellissima sensazione di appagamento? Beati voi. Io ce l’ho assente. Anzi, assentissima!
Ho vagato oltre i confini dello spazio. Laddove mi trascinavi tu. Fino a quando sono arrivata ai miei confini. Solo allora sono tornata in me. Ed ero talmente piena di gioia, che non c’era più spazio per te.
Vale sempre la pena rischiare, se crediamo davvero a qualcosa.
Non cercate colpe. Trovate soluzioni.