Edvania Paes – Ricordi
La primavera più bella della mia vita fu un autunno.
La primavera più bella della mia vita fu un autunno.
Ogni cosa passata è un pezzo in più nel cassetto dei ricordi, diventa sempre più colmo di ciò che è stata la vita, è difficile dimenticare ciò che siamo stati e soprattutto evitare di pensarci.
Eppure mi è capitato questo: non voler più vedere, nemmeno sapere che fine avessero fatto certe persone, perché gli eventi avrebbero macchiato un ricordo.
Ama ciò che hai ora, prima che la vita ti insegni ad amare ciò che avevi.
Non muori quando la tua anima abbandona il tuo corpo. Cambi solo dimensione. Sei davvero morto quando la tua anima ti resta indifferente.
Lasciamo gli interminabili discorsi ai grandi oratori. A noi bastano gli intermittenti silenzi.
Ne il ricordo di un evento passato nella sua anticipazione possono essere confusi con l’evento.Il passato ed il futuro esistono solo come proiezioni dell’eterno presente.