Edvania Paes – Ricordi
Non mi vedo da tanto di quel tempo, che il ricordo di me sta sbiadendo.
Non mi vedo da tanto di quel tempo, che il ricordo di me sta sbiadendo.
Quando ero piccolo mi divertivo a giocare alla guerra, oggi mi fa paura. Quando ero piccolo dicevo bugie per sembrare grande, oggi le dico per nn sembrare piccolo. Quando ero piccolo nn capivo le litigate dei grandi, oggi litigo quando cerco di capire. Quando ero piccolo, sognavo la vita da grande, oggi faccio i conti con la realtà.
Il rumore dei tuoi silenzi sbatte impetuoso sulle rive della mia anima e tutto si placa tra le onde del tempo che ondeggiano nel tuo ricordo.
Ridiamo, scherziamo, facciamo finta che non fanno male, mentre alcune parole, alcuni ricordi, ci distruggono l’anima.
Non esiste separazione definitiva finché esiste il ricordo.
Un ricordo passato, sgualcito, che quando riaffiora diventa vivo più che mai.
Ho messo un po’ di ordine! Tra una miriade di cose finalmente buttate via e altre che spuntano fuori dopo anni… adesso non so se fa più male mettere via i ricordi… o ricordare.