Edvania Paes – Sogno
Svegliati Alice, la favola è finita. Da adesso solo incubi.
Svegliati Alice, la favola è finita. Da adesso solo incubi.
E continuerò a cercare un dolce pensiero per illuminare i nostri sogni.
È facile parlare dei piccoli dolori. Ma quelli che ci bruciano dentro trasformano le nostre parole in cenere.
E non mi importa niente di diventare un personaggio, un nome da ricordare o da…
Forse sognare è la cosa che mi riesce meglio.
Ho sognato che eravamo io e te e c’erano anche i nostri occhi, sì, gli occhi; poi, ricordo che sono apparse le mani come carezze dirette dagli occhi. Questi occhi sembrava fossero direttori d’orchestra e nell’armonia sentivo un suono, un ritmo, si, un crescendo di percezioni… sospiri. Ricordo, ancora, che i sospiri conducevano la dolcezza delle carezze come petali sfiorati dal vento e, poi, ricordo un divenire di colori in un susseguirsi di intensità: luce nella luce. Le parole delle labbra scandivano sintonie celebrali come fossero fiocchi di neve in un inverno di sole.
Avete mai provato a sognare con grande intensità la persona amata?Al risveglio se possibile, sia ad occhi aperti che chiusi, pare di amarla ancora di più.Però la bellezza dell’Amore non si trova in un mondo costruito dalla mente, ma nel cuore della persona che ami.E sogni così vogliono essere emozioni.Null’altro che da vivere.