Edvania Paes – Stati d’Animo
A parlare coi fantasmi si rischia di impazzire, ma se aspetti pure che ti rispondano, sei già completamente fuori.
A parlare coi fantasmi si rischia di impazzire, ma se aspetti pure che ti rispondano, sei già completamente fuori.
Vedi, tu non sei debole, i deboli sono quelli che scappano, che si nascondono… e tu non stai scappando.Stai soffrendo, stai provando dolore, ma non stai scappando.Tu sei lì, anche se hai paura.Ma la paura è anch’essa un sentimento… e sai una cosa?Ci vuole coraggio ad avere paura.
C’è qualcosa di piccolo come una lacrima, che si adatta perfettamente a qualcosa di grande come un sentimento.
Sulla tavola misi un tovagliolo, una forchetta e il succo di arancia: mentre attendevo si cuocesse la mia colazione, guardavo fuori dalla finestra. Mi dava piacere. Era come aprire il sipario del palco scenico di un teatrino. Tiravo la cordicella e la tendina, fatta di finissime cannucce di legno, si avvolgeva lentamente su se stessa e… lo spettacolo iniziava.
Perdutamente, insana mente, follemente, diabolicamente, dannatamente io!
La sofferenza è una specie di bisogno dell’organismo di prendere coscienza di uno stato nuovo.
Quello che non si dice, si sente con il cuore.