Edvania Paes – Stati d’Animo
Ho il cuore grande, ma con poche stanze e pochi ospiti preferisco così. Chi ci entra non si sente soffocare, si sente comodo, si sente a casa.
Ho il cuore grande, ma con poche stanze e pochi ospiti preferisco così. Chi ci entra non si sente soffocare, si sente comodo, si sente a casa.
Oggi piovo.
Svegliarsi la mattina, guardare dalla finestra il sole che splende dopo un temporale notturno, prendere il caffè e pensare che è l’inizio di una nuova giornata, da poter vivere accanto a chi amo. Esiste un regalo migliore di questo?
L’insicurezza paralizza le nostra azioni e ci fa sempre arretrare di un passo. È come un seme che non germoglia mai!
I ricordi sono l’espressione più intensa della nostra vita.
Un attimo e le tue certezze crollano. Nel cielo non splende più il sole, ci sono i nuvoloni neri, quelli che non lasciano presagire nulla di buono, quelli che ti strappano i sogni e le speranze dal cuore, quelli che sai che dopo la pioggia che cadrà ti lasceranno devastata. E ti chiedi “perché a me”, perché io sono quella su cui piove sempre, perché su di me non splende mai questo fottutissimo sole? Tante domande, tanti perché, nessuna risposta, mai! Alla fine pensi che forse, tu, quelle cose belle non le meriti.
Ogni volta che sono stata ferita, mi sono domandata dove avessi sbagliato, cosa avessi fatto per meritarmelo. Mi sono data colpe emi sono fatta esami di coscienza. Ho creduto fosse mia la colpa. Beh, NO!!! Smettiamola di colpevolizzarci per cose di cui non abbiamo colpa! Smettiamola di prenderci responsabilità che non abbiamo! Non possiamo essere colpevoli della cattiveria altrui. Del loro egoismo e del loro subdolo orgoglio!