Edvania Paes – Stati d’Animo
Quando mi prende quella irresistibile voglia di abbracciare i miei cari che sono lontano, mi abbraccio forte forte, stringendo il mio cuore, perché loro vivono li.
Quando mi prende quella irresistibile voglia di abbracciare i miei cari che sono lontano, mi abbraccio forte forte, stringendo il mio cuore, perché loro vivono li.
Nella morte non c’è niente di triste, non più di quanto ce ne sia nello sbocciare di un fiore. La cosa terribile non è la morte, ma le vite che la gente vive o non vive fino alla morte. Non fanno onore alla propria vita, la pisciano via. La cagano fuori. Muti idioti. Troppo presi a scopare, film, soldi, famiglia, scopare. Hanno la testa piena di ovatta. Mandano giù Dio senza pensare, mandano giù la patria senza pensare. Dopo un po’ dimenticano anche come si fa a pensare, lasciano che siano gli altri a pensare per loro. Hanno il cervello imbottito di ovatta. Sono brutti, parlano male, camminano male. Gli suoni la grande musica dei secoli ma loro non sentono. Per molti la morte è una formalità. C’è rimasto ben poco che possa morire.
A volte non credo neanche a me stesso, per questo non credo a nessuno.
Non toccare mai quello che non ti appartiene, potrei diventare pericoloso. Tutto tollero ma i miei affetti non si toccano, specialmente il sangue del mio sangue.
I segreti non sono mai isolati, e, dentro di noi, molti di loro ci ammaliano, ci mutano.
Ritaglio il tempo con un piccolo specchio triangolare. “Ponilo sopra gli esseri senz’anima, figlia mia”. Ritaglio lo spazio con un piccolo specchio rettangolare. “Ruota lo specchio intorno a te, ma non riflettere te stessa”. Sto creando sequenze, ma sembrano incubi, camuffati da sogno, s’intende. Maestro, perché ci è consentito vedere il nostro volto? V’è forse dolore più grande di vedere un falso riflesso di noi stessi? Un riflesso che neppure appartiene all’altro, nemmeno a me stessa. Scusa, il vetro si è spezzato. Sono una, nessuna e centomila ora.
Si è un infinità di io, una volta compreso ciò si può scegliere quale essere.