Edvania Paes – Stati d’Animo
Ogni volta che sento sto bruciore di stomaco, non riesco mai a distinguere se siano le “farfalle” o la mia cara gastrite.
Ogni volta che sento sto bruciore di stomaco, non riesco mai a distinguere se siano le “farfalle” o la mia cara gastrite.
Chi non sa stare da solo non sa stare con nessun altro.
Pensi di essere insensibile a certe cose. Hai sofferto, vorresti evitarlo ancora. Ma è il cuore che decide… preferisce sognare… Così lo segui. Ti racconti meravigliose bugie e te ne convinci: è meglio amare e soffrire che non amare affatto. Ma poi ci sono giorni in cui le cose non vanno. La tua testa ti aveva avvertito. Ti senti stupido, lo sapevi… ed hai ugualmente ceduto. Non avresti dovuto ma a volte di fronte al cuore la forza… la sicurezza… vengono meno… perché lui, quando parla è assordante.
Non sopporto quelle persone che parlano di me continuamente e mentre lo fanno ribadiscono che io non sono “niente”. Poveri illusi, convinti di conoscere la mia vita, i miei pensieri e come mi sento.
Non cerchiamo un mondo composto solo da nostri simili, non avrebbe un senso logico e non sarebbe neanche tanto affascinante. Vogliamo un mondo di Pace, composto da persone diverse ma tutte adoranti la Pace come se fosse una divinità, desideriamo la Pace e vediamo in un arcobaleno il proprio riflesso, e un arcobaleno ha tanti colori, come potremmo essere tutti uguali ma cercare tanti colori?
Ci sono momenti in cui la tua mente si ferma, il cuore sobbalza e l’anima si spegne. Ci sono momenti in cui la tua strada appare buia e senza via di uscita. Ci sono momenti in cui tutto attorno a te sembra fermarsi; per poi venire verso di te con l’intenzione di schiacciarti. Ecco… è proprio in quei momenti in cui avere qualcuno vicino che può stringerti in un abbraccio è importante e direi quasi essenziale. La forza di un amico, del tuo compagno, di un genitore o di un figlio. La forza di un loro abbraccio lascia traccia certa di rinascita dentro al tuo cuore. Ecco che sai che puoi farcela anche tu, che non sei solo/a!
Dire “eccomi” quando fuori c’è l’arcobaleno è un conto. Dire “sono qui” anche se c’è un temporale è tutt’altra cosa. Smettiamola con le promesse facili, la gente come me ha smesso di dare credibilità alle chiacchiere.