Edvania Paes – Stati d’Animo
Ogni volta che sento sto bruciore di stomaco, non riesco mai a distinguere se siano le “farfalle” o la mia cara gastrite.
Ogni volta che sento sto bruciore di stomaco, non riesco mai a distinguere se siano le “farfalle” o la mia cara gastrite.
E poi, proprio nel giorno in cui uno si aspetta chissà che, scopre che le cose più belle sono quelle che non cambiano: la voce che ti dà il “buongiorno”, gli occhi che ti guardano con amore appena ti sei svegliato, le mani dolci di chi ti porge il primo caffè dell’anno. Perché a volte non è importante quello che cambia, ma quello che resta.
Cerco il vento del ricordo che mi porti a credere che nei passi del tempo non c’è più il peso del mio respiro e oltre il mare possa vedere ancora una luce senza che la rabbia mi porti via la mia dolcezza. Come posso raccogliere quei fiori che distrattamente non mi appartengono più? Qualcuno un giorno sentirà le mie urla…
Ogni scelta è un compromesso e si vive di rimpianti, di rimorsi e di se.
Quel che siamo lo sappiamo, nel momento in cui diciamo ciò che non pensiamo.
Ci sono persone che non imiterei mai nei loro atteggiamenti. Provo pena e compassione per loro e non riesco a provare nessun altro sentimento. Non ammetterò mai che una persona possa anche solo provare a pensare di distruggere la vita di qualcun altro! Questa si chiama invidia e cattiveria e di quella peggiore!
L’egoista lo riconosci facilmente, è colui che non si relazione mai con se stesso.