Edvania Paes – Stati d’Animo
Mi manca quel modo spontaneo di fare. Mi manca il sorriso sincero. Il cuore aperto. La semplicità. La purezza d’animo. Mi manca.
Mi manca quel modo spontaneo di fare. Mi manca il sorriso sincero. Il cuore aperto. La semplicità. La purezza d’animo. Mi manca.
Le cause, le azioni, le esperienze in genere non costituiscono il carattere di qualcuno, piuttosto non fanno altro che aprire i vari cassetti della coscienza e mostrare a noi i tasselli della consapevolezza di come siamo e chi siamo.
È dalle profonde incertezze che nascono grandi sicurezze. Si, proprio da li. Quando senti che senza qualcuno o qualcosa non puoi farcela, ma poi ti appoggi al fatto che proseguire soli è la cosa più giusta per te, accetti che ci sono persone che non meritano la sensazione che provi; ecco è proprio li che i tuoi piedi iniziano a spostarsi, piccoli passi, uno dietro l’altro. Ad ogni minuto eccoli divenire più decisi, fieri e sicuri di se. Ed ecco che da quella paura di non farcela, da quella tremenda incertezza di affondare e non sopravvivere, nasce quella bellissima sicurezza di se stessi, quella sicurezza che ti fa dire: “Ce l’ho fatta”! E ti fa sorridere al mondo intero e a chi un domani potrà vederti come il suo futuro ignaro del fatto che tu lo starai guardando come il tuo passato!
Se vuoi piangere piangi. Può solo farti bene sai. Tutti hanno pianto, è solo un modo di dare sfogo alle emozioni. Quindi piangi e poi comincia a respirare aria nuova, pulita e limpida. Quello che non devi mai fare nella vita non è piangere, ma continuare a “piangerti addosso”! Quindi… butta fuori e poi torna a guardare avanti.
Inizia un nuovo giorno tra domande ed incognite. L’unica cosa certa è nascondere i tuoi tormenti dentro una maschera d’indifferenza. Guardami. Sorrido. E mentre il mondo inizia a camminare, io vivo nel vuoto.
Non pentirti di ciò che hai fatto se, quando lo hai fatto, era ciò che volevi fare, nel bene e nel male la vita è tua e sei tu che decidi come viverla.
Qui tra il cielo e la terra. Silenzio attorno a me, mentre il buio mi circonda, io mi sento sempre più sola, accarezzo quell’unica stella che brilla. Non vedo la luna, anche lei si è nascosta ai miei occhi. Nessun desiderio da esprimere. Nemmeno un sogno da sognare. Qui siamo io e la mia anima, attendiamo la fine di un anno.