Edvania Paes – Stati d’Animo
Mi manca quel modo spontaneo di fare. Mi manca il sorriso sincero. Il cuore aperto. La semplicità. La purezza d’animo. Mi manca.
Mi manca quel modo spontaneo di fare. Mi manca il sorriso sincero. Il cuore aperto. La semplicità. La purezza d’animo. Mi manca.
Quando accendo una candela, la fisso con gli occhi per vederla sciogliersi piano in una luce che mi parrà eterna mentre l’illusione indosserà fiera la maschera della speranza. Scrisse Kahlil Gibran “Il paradiso è là, dietro quella porta”. Ma se perdiamo le chiave non sarà perché ci siamo dimenticati dove l’abbiamo messa?
Non ci sono stato, e non c’è stato migliore di quello che ti fa vivere quando sei vicino ai tuoi anziani genitori. Sono un riparo, una forza alla vita, la fortuna di averli ancora in vita mi rafforza, mi aiuta, mi incoraggia nell’affrontare le dure battaglie della vita, quando ami i tuoi genitori con tutto il tuo cuore, anche da lontano avvolgono la tua anima e la curano.
Malinconia di una felicità mai provata.
Non so perché la sua voce mi tocchi come nessun’altra.
Un giorno un saggio disse: “chiudi gli occhi e dormi, così il dolore fa meno male”.
E adesso dimmi come ti senti dopo aver ferito, ingannato un cuore sincero? Al tuo posto proverei vergogna. Quelli come te sono consapevoli delle loro azioni, se ne fregano del male che infliggono. Chiedete scusa solo quando vi fa comodo, ed è lì che la gente dovrebbe imparare a restituirvi il male, a volte basta un secco “no”, al resto… ci penserà la vita.