Edvania Paes – Viaggi e vacanze
Ho preparato la valigia. La guardo. Lei ride. Ride di me. Lei sa che si divertirà. Per lei sarà un carnevale. Farà da maschera. Si sentirà protagonista. Nel teatro delle mie vacanze.
Ho preparato la valigia. La guardo. Lei ride. Ride di me. Lei sa che si divertirà. Per lei sarà un carnevale. Farà da maschera. Si sentirà protagonista. Nel teatro delle mie vacanze.
Il mio sole brilla nella notte. Ed io, la sua luna, vivo alla giornata nell’attesa della sera.
Niente è più vero di quello che non diciamo, come niente è più reale di quello che non viviamo.
Dall’Italia mi porto solo il bagaglio, il resto, lo troverò là ovunque vada.
Se non sei in grado di leggere il cielo, non volgere lo sguardo verso l’alto.
“Ok, va bene, come dici tu. D’accordo.” Quando tutto quello che vorresti sentirsi dire era: no. Ti sbagli. Non è così. Camminiamo lentamente sul prato bagnato. Mano nella mano. Spensierati. Beviamo un un bicchiere di tramonto io e te. Solo per il tempo di un tramonto. Fino il tramonto delle nostre anime. “
Inutile… sono altrove.