Edvania Paes – Vita
Nell’era del telecomando le persone non hanno voglia di muoversi per vivere una vita che non sia a portata di mano.
Nell’era del telecomando le persone non hanno voglia di muoversi per vivere una vita che non sia a portata di mano.
La vita è come un albero: il passato sono le nostre radici, il presente è il tronco che ci sostiene, il futuro sono i rami che porteranno foglie e frutti.
Prendere delle bastonate fa male, ma non è sempre male; saremo forgiati per quelle successive.
Nella vita si avvicendano cose belle e brutte, persone cattive anche buone, momenti da ricordare e anche momenti da dimenticare, è come una ruota che gira, e noi non possiamo far altro che aspettare. Aspettare che arrivi il momento che finalmente torni a risplendere il sole nei nostri cuori.
Ogni cosa che passa e sfugge ai tuoi occhi è persa per sempre.
La vita è un dono che ci viene fatto, un’opportunità composta da un’infinità di emozioni ed occasioni da poter cogliere e vivere. Il tempo che ci è concesso è un’incognita, anche esso è un dono. A volte è così tiranno da concederci così poco tempo, eppure paradossalmente sufficiente perché talmente colmo di cose vere che alla fine l’intensità di ogni cosa sarà così grande e così piena da saziare l’anima, da farci dire: “Io ho vissuto veramente”. Altre volte è così generoso da concederci la possibilità di invecchiare, ma così “tiranno” da non averci mai saziato perché non abbiamo saputo cogliere, vivere e comprendere a pieno il senso della vita.
Meritiamo ciò che sentiamo.