Edward Young – Angelo
Il braccio di un angelo non potrà strapparmi alla tomba, ma legioni d’angeli non potranno confinarmici.
Il braccio di un angelo non potrà strapparmi alla tomba, ma legioni d’angeli non potranno confinarmici.
Nell’incanto dei tuoi lemmi, io respiro un assaggio di vita. Basta poco, una parola sussurrata, un sorriso cordiale, una tenera carezza per ritrovarsi in un volo di emozioni che trascina in alto il nostro cuore attraverso un cielo infinito, lassù dove osano arrivare solo i sogni, dove volano fiere le aquile in quel pezzo di azzurro fantastico che hai sempre bramato. Tu sei l’aquilone che trasporta in alto il mio essere! Sei quel magico volo che mai vorrei avesse fine.
Gli angeli sono come dei bambini: spogli di ogni malizia, di ogni pregiudizio, di ogni inutile furbizia.Gli angeli sono quelli che bussano alla nostra porta, portando un regalo luminoso da scartare, sono presenti al momento giusto, basta chiamarli e loro pian piano arrivano… anche se è difficile farci sentire!
Chiederò all’angelo “custode” se c’è posta per me… dal paradiso.
Non posso salvarti io dal tuo mondo. Posso aiutarti, ma un po’ di volontà devi…
Io sono l’ombra dei tuoi pensieri quando si fa sera!
Ho vissuto una vita intera toccando con i piedi la terra, e fantasticando con la testa fra le nuvole.Ho sognato mille notti di spiccare il volo, ma al mio risveglio, la gravità!Oggi vivo volando, con i piedi ad un metro dal suolo, e ti rigrazio per le ali che mi hai donato…