Egizia Russo – Accontentarsi
Nessuno maipuò amarecome noivorremmo!Nessuno maipotrà darecome noimeritiamo…Nessuno maipotrà donareil suo cuorequanto alnostro!
Nessuno maipuò amarecome noivorremmo!Nessuno maipotrà darecome noimeritiamo…Nessuno maipotrà donareil suo cuorequanto alnostro!
Detesto quando mi dici: te l’avevo detto! È vero… me l’avevi detto, ma io almeno…
Quando un vero Amore stanco decide, alla sua parola fine, si raccolgono solo i cocci….
Io non ti amavo, ti subivo.
Cammino con i miei pensieri, avvolte stanca, ma dalla terra non mi sollevo, ma resto attaccata. Attaccato fino a l’ultimo filo d’erba, Perché mi sento un fiore che ha bisogno di acqua, ha bisogno della notte per chiudersi e proteggere il candore per il giorno che viene, ha bisogno del sole per essere accarezzata e preso tra le mani. Quanti pensieri vanno e vengono nella notte e quanti si perdono nella notte! Si cancellano e non ricordo più chi sono stata in quell’attimo che è passato, ma l’alba mi mi porterà un nuovo giorno.
Il giorno “muore” lentamente solo per i pigri, gli indolenti, i nullafacenti; se, ti adoperi, per lasciare un’impronta, quel giorno vivrà “eternamente” in un gesto, uno scritto, un affetto.
Aspetti, e il tempo rallenta, rallentano i secondi, rallentano i minuti, rallentano le ore.