Elbert Hubbard – Religione
Dateci una religione che ci possa aiutare a vivere, perché non possiamo morire senza assistenza.
Dateci una religione che ci possa aiutare a vivere, perché non possiamo morire senza assistenza.
In Paradiso Hanno il gusto del bello; amano il lieto fine che inizia nella vita e continua per l’eternità.
Io, Papa della Chiesa di Roma, chiedo perdono a nome di tutti i cattolici, dei torti inflitti ai non cattolici nel corso della storia.
Da dove vengono le guerre e le liti che sono in mezzo a voi? Non vengono forse dalle vostre passioni che fanno guerra nelle vostre membra? Siete piene di desideri e non riuscite a possedere; uccidete, siete invidiosi e non riuscite a ottenere; combattete e fate la guerra! Non avete perché non chiedete; chiedete e non ottenete perché chiedete male, per soddisfare cioè le vostre passioni.
Sto perdendo la fede… non so se per un condizionamento esterno, oppure per il semplice fatto che quando invoco Dio non risponde mai nessuno… E allora perdo ogni speranza, non so più a chi credere! Anzi, c’è qualcuno: me stessa!
Karenin, come la contessa, come tutti coloro che seguivano queste dottrine, era privo di quella profondità di pensiero che obbliga a cercare nella realtà una base alle proprie certezze, sicché non trovava nulla d’inverosimile a che la morte esistesse per i miscredenti, ma non per lui, e che il peccato non esistesse per chi ha fede, e che quindi egli potesse essere sicuro fino da questa vita della salvezza dell’anima sua nell’altra.
Dio non è morto, ciò che muore sono le forme sempre limitate che l’uomo dà a Dio.