Elbert Hubbard – Stati d’Animo
Si può sopportare il dolore da soli, ma ci vogliono due persone per provare gioia.
Si può sopportare il dolore da soli, ma ci vogliono due persone per provare gioia.
Ho l’anima ingorgata. C’è chi non fa lo stop e va dritto al cuore, io faccio retromarcia e torno alla testa. In questa via, non c’è diritto di precedenza, facciamo tutti inversione di marcia ed ognuno torna a casa propria senza continuare il viaggio.
Il sole bussò alla porta dell’infinito e il giorno discinto, posata la veste, indossò la notte.
Quei momenti mi mancano, ma nn torneranno… anche se ci saranno per sempre… nei nostri cuori. Potevi non averli vissuti invece sono dentro di te…
Resto ferma in un angolo e ascolto nel silenzio quel vuoto che mi rimbomba dentro. Non so spiegare da dove viene ne so dire quanto durerà. So solo che a volte mi sembra quasi di annegarci dentro e non trovare più la voglia e la fora di risalire.
Sto bene in qualsiasi posto, basta che non ci sia il silenzio.
Mi stancano persino i puzzle da cento pezzi, figurati se ho voglia di ricomporre il mio cuore.