Elena Ruggiero – Ricordi
Le cicatrici ci servono per aiutarci a non ricommettere gli stessi errori una seconda volta.
Le cicatrici ci servono per aiutarci a non ricommettere gli stessi errori una seconda volta.
I ricordi, legano, ma ci sono persone che riescono a voltar le pagine della loro vita senza tornare indietro, rileggendole ogni tanto, anche solo per tenerezza!
E poi ti ritrovi lì, da sola, a piangere, senza sapere nemmeno perché!C’è quella tua forza addosso che ti dice – alzati e vai avanti! – ma appena ci provi ti ributti giù!Vorresti urlare! Ma l’urlo ti rimane lì! Bloccato in gola! Soffocandoti anche quell’ultima speranza rimasta!Cerchi un aiuto per risalirtene da quella fossa che tu stessa ti sei scavata! Buco fatto di odio, rabbia, rancore! Menzogne! Dove tu dicevi a te, a gli altri, che andava tutto bene! Quando invece non era chiaramente così!E giorno dopo giorno le menzogne salivano! E ti illudevi che andasse davvero tutto bene!Ma poi riaprivi gli occhi e allora capivi, capivi che non era cambiato nulla! Che le cose da li a poco potevano solo peggiorare!Finché un giorno… arriva lei, la persona che ti vuole aiutare! Che ti porge le sue candide mani per aiutarti a risalire!Ma tu non lo accetti il suo aiuto! E allora pensi… dopo molto tempo da quel giorno… “che stupida”.
I ricordi sono attimi sospesi nel tempo.
Per conservare i ricordi, occorre prima viverli.
È il mare che guardi fuori ad agitare le onde del tuo cuore su cui navigano i ricordi senza più ancore.
Se ti porti sempre il peso del passato e l’ansietà per il futuro, non riuscirai mai a volare nel presente.