Elena Usai – Comportamento
Chi mal conosce mal giudica.
Chi mal conosce mal giudica.
Nella Vita è inutile lamentarsi, è utile invece guardare al da farsi.Nelle azioni spesso si nascondono le soluzioni.
A volte sono costretta a tapparmi la bocca, ma non perché ho timore di parlare, ma perché certa gente non è degna nemmeno di ascoltare.
Sono stata la spalla su cui piangere, la mano che stringe quella da sostenere, la bocca che ha donato parole di conforto, lo sguardo che incitava ad andare avanti, adesso sono quella che guarda, osserva, valuta, e poi forse si dedica agli altri, perché di tutto ciò che ho fatto mi è rimasto solo delusioni.
Chi trova nell’offesa l’arma della propria difesa, ammette la sua colpevolezza.
Non serve peccare di vittimismo per raccogliere qualche consenso. Io preferisco rimboccarmi le maniche capire dove sbaglio o dove ho sbagliato e provare a migliorarmi. Implorare e strisciare è cosa da perdenti, da vigliacchi. Qualcosa che appartiene a chi non ha il coraggio di ammettere i propri limiti e le proprie colpe. Io preferisco combattere e ridurle. Superare i miei limiti per essere migliore.
Mi caccio spesso nei guai essendo propensa sempre al confronto e mai a parlare alle spalle. È il prezzo da pagare per non chinare mai il capo e farsi rispettare, sono sempre io in fondo a districarmi tra le insidie e a tirarmi fuori dai guai sempre a testa alta.