Elena Usai – Comportamento
Come con una parola o con un gesto si può ferire, così con una parola o con un gesto si può consolare.
Come con una parola o con un gesto si può ferire, così con una parola o con un gesto si può consolare.
Non auguro niente di male ai miei nemici. Anzi, li ringrazio perché se oggi sono quella che sono è proprio grazie a loro. La mia autostima aumenta ogni giorno di più! Avendo la consapevolezza di non essere come loro!
A volte mi fa paura il mio essere così freddo e razionale, giacché per alcuni posso sembrare insensibile alle cose. In seguito raccolgo i miei sogni e li racconto solo a chi li sa capire, poiché tutti nella vita abbiamo dei sogni, da lei prendo quello che viene e filtro solo le cose positive, poiché cerco sempre di trovare il lato positivo delle cose, questo mi aiuta a essere più ottimista, in fondo la vita è una cosa semplice, dobbiamo imparare a Impugnare i nostri giorni e far di loro un radioso disegno, distendendo le ali per imparare a volare sempre più in alto.
Troppe volte le persone pensano che sia scontato che tu debba esserci. Che sei obbligato…
Sai cosa si fa quando non se ne può più? Si cambia.
Non bisognerebbe mai negare a sé stessi l’opportunità di essere veramente sé stessi.
Gli occhi hanno il loro linguaggio, ci parlano, ci accarezzano, ci feriscono. Con un leggero battito di ciglia, con uno sguardo gioioso, con un’espressione intensa in silenzio, facciamo lunghi discorsi, senza parlare inviamo i nostri messaggi. Lo sguardo è il colore dell’anima.