Elena Usai – Comportamento
Chi mal conosce mal giudica.
Chi mal conosce mal giudica.
Il mio maestro è stato lo stupore di fronte a ciò che non conosco.
Coloro che ti diranno: “non farmi soffrire”, sono i primi che ti spaccheranno il cuore, strano ma accertato.
L’invidia è la chiave; presente ed evidente in tutta la storia di Dio. È la sostanza del suo temperamento, la base del suo carattere. La paura che se Adamo ed Eva avessero mangiato il frutto dell’Albero della conoscenza sarebbero diventati “come Dio” scatenò la sua invidia al punto di sconvolgergli la ragione, sicché fu incapace di trattare quelle povere creature con giustizia e carità, e non seppe nemmeno astenersi da un comportamento crudele e criminale verso i loro innocenti discendenti.
Le persone ti giudicano per quello che vedono, fai fare di te un buon giudizio.
Non accontentarti di guardare il mondo orizzontalmente, ma cerca di osservarlo verticalmente e scoprirai la sua immensità.
L’indifferenza si accompagna all’indifferenza, si può vedere ma non parlare tanto quanto si può perdonare ma non dimenticare.