Eleonora Grassi – Uomini & Donne
L’unica differenza tra un bambino e un uomo è che quando cresce piange di nascosto.
L’unica differenza tra un bambino e un uomo è che quando cresce piange di nascosto.
Non mi sono mai piaciuto gli uomini che si vantano numerando le proprie conquiste e le sbandierano ai quattro venti. Sono proprio quegli uomini che fanno perdere al sesso quella viscerale importanza segreta. Loro non ne possiedono la chiave. Non possiedono la chiave dello scrigno che contiene il reale desiderio, quello che ti fa perdere la testa, che non ti lascia pensare a nient’altro al mondo, che ti annienta le difese in ogni posto ti trovi, che vorresti spegnere con l’acqua fredda se ti sorprende fuori luogo. Un numero non potrà mai sostituire l’unità irresistibile.
Ogni uomo ama due donne: l’una creata dalla sua immaginazione, l’altra deve ancora nascere.
Attenti ai principi azzurri. A volte sono le peggiori bestie. Recitare è la loro specializzazione.
Sembra proprio che certe persone debbano stare sempre insieme. O forse è proprio così, scritto nero su bianco da qualche parte. Puoi sperare in un viaggio improvviso, in un tradimento scoperto, che uno dei due apra finalmente gli occhi sull’altro; magari si allontaneranno per un po’ e tu penserai che, finalmente, giustizia è stata fatta. Finché non li rivedrai insieme, inseparabili ancora una volta, e imparerai a tue spese che certi rapporti sono più forti della lontananza, dei mesi e persino della logica.
La coscienza, nella maggior parte degli uomini, è un’anticipazione dell’opinione degli altri.
Uomini siete, e non pecore matte.
Non mi sono mai piaciuto gli uomini che si vantano numerando le proprie conquiste e le sbandierano ai quattro venti. Sono proprio quegli uomini che fanno perdere al sesso quella viscerale importanza segreta. Loro non ne possiedono la chiave. Non possiedono la chiave dello scrigno che contiene il reale desiderio, quello che ti fa perdere la testa, che non ti lascia pensare a nient’altro al mondo, che ti annienta le difese in ogni posto ti trovi, che vorresti spegnere con l’acqua fredda se ti sorprende fuori luogo. Un numero non potrà mai sostituire l’unità irresistibile.
Ogni uomo ama due donne: l’una creata dalla sua immaginazione, l’altra deve ancora nascere.
Attenti ai principi azzurri. A volte sono le peggiori bestie. Recitare è la loro specializzazione.
Sembra proprio che certe persone debbano stare sempre insieme. O forse è proprio così, scritto nero su bianco da qualche parte. Puoi sperare in un viaggio improvviso, in un tradimento scoperto, che uno dei due apra finalmente gli occhi sull’altro; magari si allontaneranno per un po’ e tu penserai che, finalmente, giustizia è stata fatta. Finché non li rivedrai insieme, inseparabili ancora una volta, e imparerai a tue spese che certi rapporti sono più forti della lontananza, dei mesi e persino della logica.
La coscienza, nella maggior parte degli uomini, è un’anticipazione dell’opinione degli altri.
Uomini siete, e non pecore matte.
Non mi sono mai piaciuto gli uomini che si vantano numerando le proprie conquiste e le sbandierano ai quattro venti. Sono proprio quegli uomini che fanno perdere al sesso quella viscerale importanza segreta. Loro non ne possiedono la chiave. Non possiedono la chiave dello scrigno che contiene il reale desiderio, quello che ti fa perdere la testa, che non ti lascia pensare a nient’altro al mondo, che ti annienta le difese in ogni posto ti trovi, che vorresti spegnere con l’acqua fredda se ti sorprende fuori luogo. Un numero non potrà mai sostituire l’unità irresistibile.
Ogni uomo ama due donne: l’una creata dalla sua immaginazione, l’altra deve ancora nascere.
Attenti ai principi azzurri. A volte sono le peggiori bestie. Recitare è la loro specializzazione.
Sembra proprio che certe persone debbano stare sempre insieme. O forse è proprio così, scritto nero su bianco da qualche parte. Puoi sperare in un viaggio improvviso, in un tradimento scoperto, che uno dei due apra finalmente gli occhi sull’altro; magari si allontaneranno per un po’ e tu penserai che, finalmente, giustizia è stata fatta. Finché non li rivedrai insieme, inseparabili ancora una volta, e imparerai a tue spese che certi rapporti sono più forti della lontananza, dei mesi e persino della logica.
La coscienza, nella maggior parte degli uomini, è un’anticipazione dell’opinione degli altri.
Uomini siete, e non pecore matte.