Eleonora Mazzini – Figli e bambini
Tutti dicono tanto dell’ascoltare… non ci vuole molto per quello… di qualche argomento è per parlarne che ti devi impegnare.
Tutti dicono tanto dell’ascoltare… non ci vuole molto per quello… di qualche argomento è per parlarne che ti devi impegnare.
Io penso che se un bambino non riceve l’amore di cui ha bisogno dai propri genitori deve andare a procurarselo da qualcun altro, così si affeziona a un nonno o a chissà chi.
Quanto è potente l’innocenza di un bambino di sei anni che ti guarda negli occhi e ti dice: “mamma, ti voglio bene”. Quanto è bello poter stringere fra le braccia quell’innocenza innata. Quanto è bello ricevere amore gratuito. Ti riempie il cuore di un sentimento così puro, ti disarma questa sensazione. Ed ogni giorno ho il privilegio di provarla.
Non esiste un genitore perfetto. Meglio imperfetto ma attento.
I più felici sono coloro che vivono giorno per giorno come i bambini, portando a spasso le loro bambole che svestono e rivestono, girando con gran rispetto intorno alla dispensa dove la mamma ha rinchiuso i dolci, e quando infine riescono a ottenere quanto desiderano, lo divorano a piena bocca gridando: “Ancora!”.
Dove trovi l’energia? Dall’amore per mia figlia. Le promisi, quando rimasi incinta di lei, che non l’avrei mai abbandonata, perché io stessa lo ero stata e so quanto è dura dovercela fare da soli a crescere: voglio riuscire a darle tutto il meglio di me stessa.
I figli sono nostri, ma non ci appartengono. Appartengono alla vita.