Eleonora Mazzini – Stati d’Animo
Mi sento sola nel mio mondo come Adamo nel giardino dell’Eden prima di incontrare Eva.
Mi sento sola nel mio mondo come Adamo nel giardino dell’Eden prima di incontrare Eva.
Notte, porti consiglio? È questo che dicono. Io non ci credo. Io di notte non voglio farmi domande, io la notte mi sento viva. Il mondo è mezzo spento e io sono accesa. Non ho bisogno di farmi domande, non ho bisogno di cercare spiegazioni. La notte mi porta certezza, mi da la possibilità di rimandare e di lasciare spazio ai viaggi mentali.
Non sono gli scuri colori del’acqua ad annunciare la concavità, più fonda del mare né l’esteso rumore del’onda, che la rena più forte divora non è un timido raggio di sole, che fa sbocciare le viole né la parola più cara, rivela ciò che fa battere, il cuore è la bellezza che si cela, dietro quel dialogare banale, che colorando l’istante rivela l’inatteso pensare.
Non è sempre una lama che può farti sanguinare, la fragilità può graffiarti il viso quando posi la tua maschera che usi per nasconderti da te stesso.
Quello che realmente mi fa paura non è la morte in se stessa… non è lasciare questo mondo… prima o poi tocca a tutti… mi fà paura morire dentro… il cinismo, il non sapersi più emozionare, non sentire il cuore battere forte per qualcuno… vivere la vita di tutti i giorni senza poter alimentare la mia anima, quello mi angoscia…
Nell’isteria ho trovato il mio equilibrio, tanto che, se mi calmo vado fuori di testa.
Perché dare termine alle cose? Perché definire stati d’animo e le proprie emozioni? Perché dirlo agli altri?Il cuore se non è cieco se ne accorge.