Elif Shafak – Frasi Sagge
Non posso cambiare la direzione del vento,ma posso aggiustare le veleper raggiungere sempre la mia destinazione.
Non posso cambiare la direzione del vento,ma posso aggiustare le veleper raggiungere sempre la mia destinazione.
Gli uomini giudicano le tue parole, le tue azioni, ma le tue intenzioni le vede solo Dio. Affronta la vita a testa alta e comportati sempre dando il meglio di te stesso, poiché nella vita non dobbiamo aver paura del loro giudizio sulle parole dette o non dette o sulle azioni commesse o meno ma di Dio egli è l’unico che può vedere le nostre intenzioni.
Il verbo avere disse al verbo essere: io ho ma non sono, come potrei diventare anche essere? E il verbo essere rispose: tu hai scelto l’avere, poiché ami apparire e così… non potrai mai godere la serenità nell’essere.
L’illusione è il frutto della nostra fantasia. E la nostra fantasia è il frutto della nostra illusione.
Si possono perdere tante cose, negli anni, nel tempo, nella vita, ma non le emozioni. Quelle mai.
Ho sempre sostenuto che la vera essenza caratteriale emerga quando l’individuo è posto in condizioni di potere o quando è impegnato in una situazione di aspra lite.
Capita di ritrovarsi a piangere senza motivo. Come se, inconsapevoli, vivessimo un dramma interiore. Come se tutti i finti sorrisi che distribuiamo durante il giorno, si trovassero a fare i conti con la nostra fragilità. È qui che si incontrano le persone che non abbiamo più vicino, quelle che amiamo, quelle che non vorremmo e quelle che non conosciamo. È qui che non possiamo nasconderci. Perché io non so nascondermi, dietro il mio pianto. Mi capita di piangere, e di non voler esistere, mai più, per sempre, in mezzo ad altri. Ma sola, sola sì. Per non nascondermi dietro al mio pianto.
Gli uomini giudicano le tue parole, le tue azioni, ma le tue intenzioni le vede solo Dio. Affronta la vita a testa alta e comportati sempre dando il meglio di te stesso, poiché nella vita non dobbiamo aver paura del loro giudizio sulle parole dette o non dette o sulle azioni commesse o meno ma di Dio egli è l’unico che può vedere le nostre intenzioni.
Il verbo avere disse al verbo essere: io ho ma non sono, come potrei diventare anche essere? E il verbo essere rispose: tu hai scelto l’avere, poiché ami apparire e così… non potrai mai godere la serenità nell’essere.
L’illusione è il frutto della nostra fantasia. E la nostra fantasia è il frutto della nostra illusione.
Si possono perdere tante cose, negli anni, nel tempo, nella vita, ma non le emozioni. Quelle mai.
Ho sempre sostenuto che la vera essenza caratteriale emerga quando l’individuo è posto in condizioni di potere o quando è impegnato in una situazione di aspra lite.
Capita di ritrovarsi a piangere senza motivo. Come se, inconsapevoli, vivessimo un dramma interiore. Come se tutti i finti sorrisi che distribuiamo durante il giorno, si trovassero a fare i conti con la nostra fragilità. È qui che si incontrano le persone che non abbiamo più vicino, quelle che amiamo, quelle che non vorremmo e quelle che non conosciamo. È qui che non possiamo nasconderci. Perché io non so nascondermi, dietro il mio pianto. Mi capita di piangere, e di non voler esistere, mai più, per sempre, in mezzo ad altri. Ma sola, sola sì. Per non nascondermi dietro al mio pianto.
Gli uomini giudicano le tue parole, le tue azioni, ma le tue intenzioni le vede solo Dio. Affronta la vita a testa alta e comportati sempre dando il meglio di te stesso, poiché nella vita non dobbiamo aver paura del loro giudizio sulle parole dette o non dette o sulle azioni commesse o meno ma di Dio egli è l’unico che può vedere le nostre intenzioni.
Il verbo avere disse al verbo essere: io ho ma non sono, come potrei diventare anche essere? E il verbo essere rispose: tu hai scelto l’avere, poiché ami apparire e così… non potrai mai godere la serenità nell’essere.
L’illusione è il frutto della nostra fantasia. E la nostra fantasia è il frutto della nostra illusione.
Si possono perdere tante cose, negli anni, nel tempo, nella vita, ma non le emozioni. Quelle mai.
Ho sempre sostenuto che la vera essenza caratteriale emerga quando l’individuo è posto in condizioni di potere o quando è impegnato in una situazione di aspra lite.
Capita di ritrovarsi a piangere senza motivo. Come se, inconsapevoli, vivessimo un dramma interiore. Come se tutti i finti sorrisi che distribuiamo durante il giorno, si trovassero a fare i conti con la nostra fragilità. È qui che si incontrano le persone che non abbiamo più vicino, quelle che amiamo, quelle che non vorremmo e quelle che non conosciamo. È qui che non possiamo nasconderci. Perché io non so nascondermi, dietro il mio pianto. Mi capita di piangere, e di non voler esistere, mai più, per sempre, in mezzo ad altri. Ma sola, sola sì. Per non nascondermi dietro al mio pianto.