Elio Vittorini – Frasi Sagge
[…] Perché si chiamava civile una guerra in cui due fratelli potevano trovarsi uno contro l’altro? Non si sarebbe dovuto chiamarla, anzi, incivile?
[…] Perché si chiamava civile una guerra in cui due fratelli potevano trovarsi uno contro l’altro? Non si sarebbe dovuto chiamarla, anzi, incivile?
Ogni volta che aiuti qualcuno, è una possibilità in più che dai a te stesso.
Il coraggio è alzarsi ogni mattina sapendo che devi affrontare un mondo malvagio, e conservare un animo sereno per fare un po’ di bene senza contare sulla riconoscenza di nessuno.
La vera eleganza morale consiste nell’arte di travestire le proprie vittorie da sconfitte.
Non puoi insegnare a guardare oltre “vedendo”, ad ascoltare attentamente “sentendo” e poi crudelmente andartene senza pensare di fare del male.
Non ti basterà una vita per conoscerti. Ma non aspettare la morte per sapere come sei. Tanto dopo nessuno vorrà saperlo.
Troppi “ma e troppi se” ricoprono la nostra esistenza. Troppi “forse” troppe inutili e incomprensibili scuse riempiono la nostra vita. Costruiamo il nostro percorso con ma, con se, con forse. Troppi, troppi, futili e incomprensibili motivi. Sono lì che accomodano “silenzio sgomento e tratti di vita”. Sono lì che rallentano lo scorrere degli avvenimenti… forse domani… se un giorno. Ma poi. Basta, stoppiamo con questi inutili ostacoli posti dalla nostra paura di agire, basta. Lasciamo uscire ciò che c’è dentro e andiamo avanti abolendo e eliminando i forse i ma ed i se.