Elisa Cassinelli – Tristezza
Arriverà un giorno in cui tutto cesserà di tormentarmi.
Arriverà un giorno in cui tutto cesserà di tormentarmi.
Non si può comprendere ciò che non si vive direttamente. In questo senso, chi non ha ancora vissuto un dolore dovuto alla perdita di una persona cara e importante, può solo teorizzare, immaginare. Capisci che non comprende quando inizia a pretendere reazioni e comportamenti impossibili a chi sta attraversando un grande dolore e, nel peggiore dei casi, quando arriva a prendere in giro la sua sofferenza, il suo aver bisogno di tempo, di stare solo, di fare ciò che gli sembra giusto in quel momento così difficile.
Anche con il perdono spesso le vecchie ferite restano vive.
Sfogo la mia rabbia con la forza di un felino. Intanto dentro mi rodo e intristisco con la sensibilità di una bambina.
Ciascuno quanto più interna contentezza gli manca, tanto più desidera nell’opinione altrui passare per felice.
Non ci vedo se mi manchi tu. Sono come un fiore in un mondo senza luce; una goccia d’acqua senza nessuna sorgente e nessun mare a cui ricongiungersi. Sale intorno a me. Sale intorno a cui nulla cresce. Stelle senza un cielo da dove brillare; lacrime senza un volto da cui scendere.
Credo che ogni persona debba provare il dolore, la sofferenza, cosicché possa veramente capire cos’è.