Elisabetta Quaratino – Vita
Con il passare degli anni, si cresce fuori. Con le difficoltà della vita, si cresce dentro, ma con le cose belle, ci si ferma a godere di esse, crescendo lentamente dentro e fuori, si vive.
Con il passare degli anni, si cresce fuori. Con le difficoltà della vita, si cresce dentro, ma con le cose belle, ci si ferma a godere di esse, crescendo lentamente dentro e fuori, si vive.
Non è mai troppo tardi per cambiare rotta e iniziare a scrivere pagine di serenità sul libro della vita.
Incomprensioni; strana la vita, ognuno di noi scarica sull’altro le proprie responsabilità, la propria inettitudine. Magia del non fare e del non dire: si è quando si vuole, quando c’è impegno e costanza e si rischia di proprio. Ah! Che sollievo ci sarebbe nel vedere la di noi vita solo nella vita degli altri, nel veder la propria vita attraverso una finestra con vetri lustri e un comodo poggiolo e poi poter dire: – è così che si è, è così che si vive -.
Molte persone se ne sono andate qui, su una strada. Anch’io ho perso degli amici sull’asfalto. Per ingenuità loro, per irresponsabilità altrui. Ricordiamoli sempre con un caloroso affetto perché resteranno sempre nei nostri cuori.
Droga… che fare?Un giorno mi chiesero: “Vuoi provare?”E io gli risposi: “no, grazie… ho altro da fare”, “Che cosa?” mi chiesero, ed io: “vivere!”
Sputare in faccia alla vita non conviene, dimenticare si, dimentica tutte le volte che hai sofferto, ricorda invece i momenti felici, quelli belli. Capirai che la vita è bella ma bella davvero.
La povertà di intelletto, è spesso data da lacune di base difficilmente recuperabili, fra queste, lo sviluppo essenziale delle molecole celebrali atte a ragionare.