Emanuele Marcuccio – Poesia
Il cuore, in apparenza semplice, nasconde un profondo abisso che solo Dio conosce, che spira a noi il vento della poesia donandoci solo dei barlumi, dei lampi fuggevoli di questo profondo abisso.
Il cuore, in apparenza semplice, nasconde un profondo abisso che solo Dio conosce, che spira a noi il vento della poesia donandoci solo dei barlumi, dei lampi fuggevoli di questo profondo abisso.
C’è poesia in un fiore che cresce ai bordi di un marciapiede. Della temeraria poesia.
Tutti sono tra sé nel far dissimili di modo che ad alcuno di loro non par che manchi cosa alcuna di quella maniera, perché si conosce ciascun nel suo stilo essere perfettissimo.
La poesia nasce dal cuore, si forma nella mente e scaturisce dalla punta di una penna.
Il poeta mente, ma senza inganno.
Particolari stati d’animo possono venire “esorcizzati” mentre la scrittura riempie il foglio, come se una volta trasformate in parole, le brutte sensazioni si svuotassero del loro carico di grigiore, sofferenza e tristezza.
C’è chi crede che la poesia in un uomo sia poco virile e io che spero invece diventi virale.