Emanuele Panza – Vita
Abbiamo paura di morire… Forse siamo già morti e non lo sappiamo neanche…
Abbiamo paura di morire… Forse siamo già morti e non lo sappiamo neanche…
Io penso che nessuno dovrebbe scrivere la propria autobiografia finché non è morto.
Se ci pensi bene la vita è un autobus: persone a cui lasci il posto, persone che prendono il tuo di posto, persone che litigano per averlo quel posto, per non parlare di quanto devi discutere per scendere da quella corsa, di quanto ti devi far piccolo certe volte per far stare anche gli altri.
A piccoli passi, ogni domani striscia via fino all’ultima sillaba del tempo prescritto.
Non pentirti di quello che hai fatto se quando l’hai fatto eri felice.
La mia vita è un viaggio interminabile dalla mia anima alle altre. Le riconosco, le raggiungo, ci entro e le lascio entrare. In un’osmosi silenziosa, prendo e dono con grande intensità. Non ci sono mai tristi addii, non ci si lascia mai. So che al prossimo dono regalerò un po’ di me e il meglio di tutte le belle anime che ho incontrato.
La vita è un lungo sentiero dove si alterneranno le stagioni, autunno, inverno, primavera e estate, ma per chi cammina con le lacrime in tasca della propria vita vivrà un unica stagione quella delle piogge. La vita è una passeggiata anche quando non è accompagnata dal sole. Vivi la tua stagione e “se non è quella delle piogge non fabbricarti in casa le gocce”.