Emiliano Cerasani – Poesia
Chiedere al poeta di spiegare la sua poesia è come domandare al firmamento la prossima stella cadente.
Chiedere al poeta di spiegare la sua poesia è come domandare al firmamento la prossima stella cadente.
Il poeta dice quel che l’orgoglio tace.
E al crepuscolo, il sole tramonta e la notte mostra tutta la bellezza del buio e del dolore.
La poesia è l’unica prova concreta dell’esistenza dell’uomo.
Quando la ragione incontra il cuore, e il cuore parla alla ragione, nasce la poesia.
Non le scrive più nessuno le lettere, eppure sono così belle. Profumano di sentimenti e di tempo. Sono belle anche quando nell’incertezza le stropicci. Meravigliose quando dopo anni le ritrovi e ti perdi a leggerle. Peccato che nessuno si preoccupi più di scriverle, perché ancora esistono persone come me, a cui farebbe davvero tanto piacere riceverle.
La poesia è delle anime vergini, degli angeli, di chi crede. Naturalmente noi non viviamo più all’età d’Omero, e quindi ci è difficile trovare qualcosa in cui credere. Ma ad ogni modo, per essere poeti bisogna tornare a una necessaria condizione d’ingenuità.