Emilianos Timiadis – Religione
La storia ci insegna che un gruppo ripiegato su se stesso tende a smarrire lo spirito di autenticità.
La storia ci insegna che un gruppo ripiegato su se stesso tende a smarrire lo spirito di autenticità.
L’uomo è certamente pazzo: non sa fare un verme e fa Dei a dozzine.
Tu credi in un libro in cui ci sono animali parlanti, maghi, streghe, demoni, bastoni che si trasformano in serpenti, cibo che cade dal cielo, tizi che camminano sull’acqua e ogni tipo di storie magiche, assurde e primitive, e mi vieni a dire che noi siamo quelli che hanno bisogno di aiuto?
Se qualcuno non ci saluta, è perché ci grida aiuto nel rifiutarci il saluto.
Il Signore, a volte, sembra che si nasconda e non lascia trasparire la sua presenza… nel momento della prova.
In qualche luogo, dicono gli sciocchi, c’è un Dio meraviglioso che ha fatto l’uomo a sua somiglianza. Eppure l’uomo non è meraviglioso.
Dico dunque che questa proposizione, “Dio esiste”, è in sé stessa e di per sé evidente, perché il predicato s’identifica col soggetto; Dio infatti è il suo essere: ma siccome noi ignoriamo l’essenza di Dio, per noi non è evidente, ma necessita di essere dimostrata per mezzo di quelle cose che sono a noi più note, […] cioè mediante gli effetti.